Sarà un’edizione speciale, la nona del “Concorso Internazionale dei Madonnari – Città di Taurianova”: l’evento dedicato all’arte antica dei madonnari che quest’anno si inserisce e celebra il 130° anniversario dei Miracoli e Taurianova, Capitale Italiana del Libro 2024.
È stata presentata nella dimora storica di Villa Zerbi di Taurianova (RC), la nona edizione del “Concorso Internazionale dei Madonnari – Città di Taurianova”, evento ideato dall’Associazione Amici del Palco teso a valorizzare l’arte antica dei madonnari che trasforma la città, dal 2 al 5 agosto, in un esclusivo museo all’aperto.
Quest’anno saranno oltre 60 gli artisti provenienti da tutta Italia, dall’Europa, ma anche da altri continenti che coloreranno la città con i loro gessetti per un evento unico nel suo genere in tutto il meridione, inserito tra le maggiori manifestazioni culturali e artistiche della Calabria e riconosciuto come “EVENTO A CARATTERE REGIONALE” (Legge Regione Calabria n.27 del 4.8.2022) che ogni anno attrae e affascina migliaia di visitatori con un tappeto pregiato che riflette la diversità culturale e l’universalità dell’arte dei madonnari che diventano parte delle proprie opere d’arte effimere, quest’anno realizzate sul tema: “Maria, Arte e Sapienza”.
«In quest’anno così speciale per Taurianova – ha dichiarato il sindaco Rocco Biasi – era fondamentale per noi rendere partecipi delle iniziative anche tutte quelle realtà che da molti anni lavorano sul territorio per promuovere la città, come l’associazione Amici del Palco che ha dato vita ad una manifestazione riconosciuta come evento a carattere regionale. Il Concorso Internazionale dei Madonnari accoglie ogni anno tantissimi artisti provenienti da tutto il mondo, riuscendo così ad attrarre appassionati e curiosi che popolano la nostra città con un importante indotto anche dal punto di vista economico e turistico. Attraverso il gemellaggio con Taurianova Capitale del Libro abbiamo voluto rafforzare il legame con quest’evento e offrirgli un’ulteriore occasione di visibilità».
Quest’evento straordinario, che vede la direzione artistica della professoressa Antonella Larosa, quest’anno diventa infatti anche un’opportunità per Taurianova di celebrare la sua storia, la sua cultura e la sua identità. L’arte dei madonnari, con la sua tradizione millenaria, si inserisce perfettamente nell’importante anniversario dei Miracoli della patrona della città, fonte di grande devozione per la comunità locale e celebra in ogni opera realizzata sull’asfalto il prestigioso titolo di Capitale Italiana del Libro per l’anno 2024 ottenuto dalla Città di Taurianova.
«Come Capitale Italiana del Libro 2024 vogliamo celebrare le contaminazioni tra il libro e tutto ciò che è arte – ha commentato l’assessore alla Cultura e direttore di TCIL Maria Fedele -. Gemellarsi con un evento come “Il Concorso Internazionale dei Madonnari – Città di Taurianova” significa per noi non solo dare il giusto rilievo a una delle manifestazioni che in questi anni hanno contribuito a far conoscere la nostra città per la sua ricchezza culturale, ma anche rendere omaggio ad una forma d’arte dalla tradizione millenaria. L’arte effimera dei madonnari ha la grande capacità di creare una connessione tra l’opera, l’artista e il pubblico, che viene coinvolto attivamente nella realizzazione dell’opera stessa, rendendo l’arte più accessibile e partecipativa. Questo favorisce un senso di appartenenza alla comunità e di connessione tra le persone che rendono quest’evento unico».
Durante i giorni del concorso diverse le presentazioni di libri legati all’arte effimera dei gessetti tra cui “L’arte dei Madonnari – Storia ed evoluzione” di Lidia Angelo, “Dal cielo… per le vie del Mondo – Lorenzo vitale e l’arte madonnara” di Anna Maria Adriani e “Sole, Hummar, Sonne” di Gabriella Romani.
«È meraviglioso vedere Taurianova trasformarsi in un palcoscenico a cielo aperto per una manifestazione affascinante che unisce arte, spettacolo, religione e tradizione – spiega l’assessore agli eventi e turismo Massimo Grimaldi -. Siamo sempre molto felici di accogliere i maestri madonnari provenienti da tutto il mondo che attraverso l’arte riescono a dialogare con la comunità e con i tantissimi visitatori che accogliamo in questi giorni in città».
Gli artisti internazionali trovano infatti a Taurianova lo spirito di comunità che rende l’evento, anche per loro, un’esperienza di accoglienza, di condivisione e festa. L’assessore Angela Crea sottolineando questo tratto distintivo afferma: «Uno degli aspetti affascinanti del “Concorso Internazionale dei Madonnari – Città di Taurianova” è la sua natura collaborativa tra gli artisti e con la città, ecco perché l’assessorato alla Gentilezza anche quest’anno dedica agli artisti e ai piccoli madonnari un gesto di gentilezza che mescola i colori e che vuole restituire la loro bellezza gentile che merita di essere preservata e valorizzata».
Oltre alle opere dei madonnari professionisti, al fine di favorire l’inclusione sociale di persone fragili sarà coinvolta l’Associazione MedmArte di Rosarno e la Cooperativa Progetto Idea di Polistena, sarà presente inoltre l’Accademia di Belle arti di Reggio Calabria e ci saranno iniziative pensate per i più piccoli con laboratori ludico-didattici, workshop dedicati agli artisti emergenti, ma anche intrattenimento con tantissimi artisti di strada e spettacoli musicali tra cui il 2 agosto il concerto “Officina etnica” a cura del M° Cettina Nicolosi, il 3 agosto in Villa Fava ci sarà Francesco Baccini in concerto, a cura dell’Amministrazione comunale, Assessorato eventi e spettacoli nella rassegna Note d’Autore, il 5 agosto in collaborazione con la parrocchia una serata in cui si esibiranno tutti i cori della città in una lode a Maria, mentre il 4 agosto in Villa Fava anche quest’anno sarà proposto il GRAN GALA’ DEI MADONNARI, serata di celebrazione dell’arte dei madonnari con la premiazione delle opere vincitrici.
«Siamo felici di vivere la nona edizione del nostro Concorso – afferma l’arch. Giacomo Carioti, presidente dell’Associazione Amici del Palco – all’interno di un anno importante per la nostra città. La forma d’arte unica dei Madonnari ha un profondo significato religioso e culturale e quindi celebrare i madonnari, che donano il loro talento alla città, nella cornice della Capitale Italiana del Libro e nell’anno di grazia dei 130 anni dai Miracoli, è un connubio di cultura, memoria, culto e bellezza che già nell’organizzazione dell’evento ha toccato il cuore di tutta l’associazione e, sono sicuro, toccherà il cuore di tutta la Città e di ogni visitatore che proverrà da ogni parte della Calabria, per questo evento unico nel suo genere nel meridione d’Italia».
All’ingresso del percorso gli artisti realizzeranno una dedica alla pace, mentre la Scuola dei Madonnari Napoletana regalerà alla Città un 4D per i selfie dei visitatori che rappresenterà un libro aperto omaggio a Taurianova Capitale Italiana del Libro e alla Patrona della Città.
«Il “Concorso Internazionale dei Madonnari – Città di Taurianova” in questi anni ha sempre di più rafforzato il legame della città verso la Madonna, Regina e Patrona della città– afferma il parroco don Mino Ciano –. La preghiera che gli artisti recitano sull’asfalto, con i loro gessetti, quest’anno si colloca all’interno delle manifestazioni dei 130 anni dai Miracoli, celebrando la bellezza e la spiritualità che plasmano la vita quotidiana a Taurianova».
Confermata anche l’attiva collaborazione con il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, con il MuDop, Museo diocesano di Oppido, con il Polo Museale di Soriano Calabro e con il Museo dei Madonnari di Curtatone (Mantova), con la presenza a Taurianova dei rispettivi direttori (Fabrizio Sudano, Paolo Martino, Mariangela Preta e Paola Artoni) che insieme alla professoressa Lidia Angelo, scrittrice e maestra madonnara, costituiranno la Giuria di esperti annunciata in conferenza.
La manifestazione gode del patrocinio del Ministero della Cultura, della Regione Calabria, del Consiglio Regionale della Calabria, della Città Metropolitana di Reggio Calabria, del Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, dell’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria, della diocesi di Oppido Mamertina – Palmi, del Polo Museale di Soriano Calabro, del Comune di Taurianova, della Consulta delle Associazioni di Taurianova, del Festival Bella Via del Messico, della Fondazione Istituto Regionale per la Comunità Greca di Calabria, di Calabria Straordinaria.